Aggiunto il 19 feb 2021
Docente di Disegno, Pittura e Storia dell’Arte attualmente vive e lavora a Roma, ma è vissuta lunghi anni all’estero ed ha molto viaggiato.
Il critico d’arte Giorgio Di Genova l’ha inserita nell’Enciclopedia della Storia dell’Arte del XX secolo.
Alcune sue opere sono entrate a far parte della Collezione della Farnesina del Ministero Affari Esteri oltre che in alcuni musei, ha ricevuto numerosi premi e testimonianze.
Questa Artista ha sempre prediletto la commistione di tecniche e materiali, tra cui il perspex per ottenere trasparenze, oscillando dagli “assemblages” alle “pitto- sculture”, procedendo sulla via della combinazione, nell’ intersezione dei sentieri informale e neodada.
Nei sui soggiorni all’estero: a Bucarest si rivolge alla tecnica della pittura di icone e a quella su vetro e approda al perspex con le sue pitto-sculture, elaborazione personale ed innovativa, nell’uso di materie plastiche in alternanza al vetro (elaborata già negli anni ’80).
Anche la sua permanenza in Cina l’ha stimolata ad approfondire gli ideogrammi cinesi che ha rielaborato in forme pittoriche “ Derive Linguistiche” nella personale alla Galleria L’Ariete di Bologna.
A Parigi, dove restò per un decennio, studiando alla Facoltà di Archeologia e Storia dell’Arte della Sorbona, ha frequentato artisti italiani attivi nella capitale francese, tra cui Licata, Silvestri e Pavanel, docenti dell’Accademia di Beaux Arts e degli Artisti italiani operanti lì .
Il polimaterismo e gli interventi pittorici, fortemente ancorati al gestualismo e alla poetica del frammento,( Klein, Rauschenberg) scaturiscono dal decennio parigino, come attestano i lavori eseguiti al ritorno a Roma.
Alcune Recensioni:
Stefania Carrozzini – Art curator
The exhibition in witch participate G. Porpora in NewYork, is focused on the channels of happiness as light, space and energy captured by an open mind and an open heart. Trough different media the artist testified her relation with Happiness that occurred during ordinary time and life, but also as mysterious and inexplicable force that lead a creative process .
Critico Ed. Mc Cormack –
New York presso la Broadway Gallery - Perhaps it’s the particular blue hue that Gabriella Porpora has chosen for her monocrhomatique painting on plexiglass “ Ritmo di danza” that make one think of Yves Klein, the French avant-gardist who covered nude women in paint and created compositions by rolling and dragging them across huge canvases laid out on the floor.
Porpora veritable gestural dance do wrists rhythmic and splashes also looks quite pleased with itself and with the world.
And the pleasure one should add, is contagious for the viewer.